Il Teatro
dell’Archivolto

è oggi parte del
Teatro Nazionale
di Genova

teatro nazionale di Genova

Teatro dell’Archivolto + Teatro Stabile di Genova = Teatro Nazionale di Genova

Un teatro con il cuore nella prosa, tra grandi classici e nuova drammaturgia, teatro civile e comico d’autore, aperto alle contaminazioni, dalla danza alla musica al nouveau cirque.
Così si presenta il nuovo organismo teatrale nato dall’unione tra il Teatro Stabile di Genova e il Teatro dell’Archivolto, forte del riconoscimento di Teatro Nazionale, recentemente ricevuto dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali.

Il Teatro Nazionale di Genova gestisce oggi 4 sale – il Teatro della Corte, il Teatro Duse, il Teatro Gustavo Modena, la Sala Mercato – e offre al pubblico un cartellone straordinario, in cui convivono armoniosamente Shakespeare ed Emma Dante, Peter Brook e Ficarra & Picone, Gabriele Lavia e ricci/forte, Aristofane e Neri Marcorè.

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sala interna teatro

Il Teatro Nazionale di Genova è diretto da Angelo Pastore, affiancato dai registi Marco Sciaccaluga e Giorgio Gallione, storico direttore artistico del Teatro dell’Archivolto, nel ruolo di consulenti artistici.
L’attività del Teatro ragazzi, eredità dal Teatro dell’Archivolto, prosegue con le rassegne in matinée per le scuole, il Sabato a teatro e gli spettacoli di produzione diretti da Giorgio Scaramuzzino.

Partner istituzionali della stagione 2018/19 sono il Ministero per i Beni e le Attività Culturali, il Comune di Genova e la Regione Liguria, a cui si affianca il fondamentale sostegno della Compagnia di San Paolo e di IREN.

Il Teatro dell’Archivolto. La storia

Il Teatro dell’Archivolto ha alle spalle una storia importante. Rifondato sulla base di una precedente esperienza teatrale, è stato diretto sin dal 1986 da Pina Rando e Giorgio Gallione. Fin dall’inizio ha operato nel settore della prosa e del teatro ragazzi con un indirizzo drammaturgico e stilistico originale, rivolto all’inseguimento di nuovi territori e nuove forme di espressione teatrale, la cui ispirazione è stata di volta in volta la letteratura o la musica, il cinema o il fumetto, sempre e comunque nella direzione dell’inconsueto e dell’inedito.

Se agli inizi la storia della compagnia è stata contraddistinta dalla presenza dei Broncoviz (Marcello Cesena, Maurizio Crozza, Ugo Dighero, Mauro Pirovano, Carla Signoris), tra i protagonisti degli spettacoli successivi ricordiamo Claudio Bisio, Neri Marcorè, Marina Massironi, Giorgio Scaramuzzino, Eugenio Allegri, Giuseppe Battiston, Ambra Angiolini, Valentina Lodovini, la Banda Osiris. Dal rapporto privilegiato con la letteratura coltivato dal direttore artistico Giorgio Gallione sono nate collaborazioni con scrittori come Stefano Benni, Daniel Pennac, José Saramago, Francesco Tullio Altan, Michele Serra, Niccolò Ammaniti, Francesco Piccolo e trasposizioni teatrali da libri di Luis Sepulveda, Roddy Doyle, Ian McEwan, Paul Auster, Italo Calvino, Osvaldo Soriano, Charles Bukowski, Etgar Keret, Darina Al-Joundi e molti altri.

Gli spettacoli del Teatro dell’Archivolto

Il Teatro dell’Archivolto ha alle spalle una storia importante. Rifondato sulla base di una precedente esperienza teatrale, è stato diretto sin dal 1986 da Pina Rando e Giorgio Gallione. Fin dall’inizio ha operato nel settore della prosa e del teatro ragazzi con un indirizzo drammaturgico e stilistico originale, rivolto all’inseguimento di nuovi territori e nuove forme di espressione teatrale, la cui ispirazione è stata di volta in volta la letteratura o la musica, il cinema o il fumetto, sempre e comunque nella direzione dell’inconsueto e dell’inedito.

Se agli inizi la storia della compagnia è stata contraddistinta dalla presenza dei Broncoviz (Marcello Cesena, Maurizio Crozza, Ugo Dighero, Mauro Pirovano, Carla Signoris), tra i protagonisti degli spettacoli successivi ricordiamo Claudio Bisio, Neri Marcorè, Marina Massironi, Giorgio Scaramuzzino, Eugenio Allegri, Giuseppe Battiston, Ambra Angiolini, Valentina Lodovini, la Banda Osiris. Dal rapporto privilegiato con la letteratura coltivato dal direttore artistico Giorgio Gallione sono nate collaborazioni con scrittori come Stefano Benni, Daniel Pennac, José Saramago, Francesco Tullio Altan, Michele Serra, Niccolò Ammaniti, Francesco Piccolo e trasposizioni teatrali da libri di Luis Sepulveda, Roddy Doyle, Ian McEwan, Paul Auster, Italo Calvino, Osvaldo Soriano, Charles Bukowski, Etgar Keret, Darina Al-Joundi e molti altri.

Il Teatro Gustavo Modena

Dalla stagione 1997/98 il Teatro dell’Archivolto, dopo essersi fatto carico di un accurato restauro, si è insediato al Teatro Gustavo Modena di Sampierdarena, che era rimasto chiuso per anni. Inaugurato nel 1857, il Teatro Gustavo Modena era stato originariamente costruito dalla nascente borghesia sampierdarenese per rivaleggiare con il Teatro Carlo Felice di Genova. Caratterizzato da una tipica sala all’italiana, con quattro ordini di palchi a ferro di cavallo, un loggione, una platea e una facciata tipicamente neoclassica, il Teatro Gustavo Modena è l’unico teatro ottocentesco rimasto in piedi a Genova. Un vero gioiello architettonico, che insieme all’attigua Sala Mercato continuerà a ospitare tantissimi spettacoli all’interno della programmazione del Teatro Nazionale di Genova.

La sala mercato

Come si può facilmente intuire dal nome, la struttura originaria era un mercato comunale, finito in disuso. Grazie a un progetto di riqualificazione urbana, portato avanti dal Teatro dell’Archivolto, è stata creata una moderna sala polivalente da 200 posti, che ha accolto e continuerà a ospitare spettacoli di prosa dal linguaggio contemporaneo, teatro ragazzi e danza. I vecchi magazzini del Mercato sono stati trasformati in camerini, mentre l’antica palazzina di Via Ghiglione dal 2001 in poi è stata sede degli uffici del Teatro dell’Archivolto e oggi ospita una parte degli uffici del Teatro Nazionale di Genova.

La stagione del Teatro Nazionale di Genova

A ottobre 2018 inizierà ufficialmente la prima stagione del Teatro Nazionale di Genova, nato come abbiamo detto dall’unione del Teatro dell’Archivolto con il Teatro Stabile di Genova. La stagione si presenta forte di quasi 70 spettacoli, una ventina dei quali sono prodotti direttamente dal Teatro Nazionale di Genova. Tra gli spettacoli di produzione spiccano i nuovi lavori dei registi Marco Sciaccaluga e Giorgio Gallione, che ricoprono il ruolo di consulenti artistici.

Il teatro ragazzi

A fianco al cartellone serale, oltre alle numerose attività culturali promosse dal Teatro Nazionale di Genova, sono da segnalare le rassegne di teatro ragazzi proposte per le scuole in matinée e il sabato pomeriggio e la domenica mattina per le famiglie. Per ciò che concerne il teatro ragazzi, oltre alla ripresa delle produzioni del repertorio del Teatro dell’Archivolto, debutteranno anche due nuove produzioni dirette da Giorgio Scaramuzzino, che continuerà attivamente seguire il settore del Teatro ragazzi anche all’interno del Teatro Nazionale di Genova.